Nonostante gli ultimi anni di crisi, il mercato del lusso e dei vizi non si è mai arrestato, anzi la richiesta di beni e servizi sempre più esclusivi è paradossalmente sempre più aumentata. Per soddisfare chi non vuole mancare di esclusività anche nel giorno delle proprie nozze, negli ultimi anni si è sviluppata e sempre più affermata una particolare figura: quella (solitamente una donna) della wedding planner. Mentre nei paesi anglosassoni come la Gran Bretagna e gli USA, dove è nato il fenomeno, la figura è abbastanza diffusa, negli altri paesi occidentali questa si sta ancora affermando. In entrambe le realtà si tratta comunque di un vizio per quei soli che possono permettersi un matrimonio davvero in pompa magna. Ma chi è e cosa fa una wedding planner? Dall'inglese “wedding”, ossia matrimonio, e “planner”, pianificatore, è la persona che si occupa di pianificare, insieme alla coppia, ogni aspetto del matrimonio, dalla cerimonia al ricevimento, negli aspetti principali come nel più piccolo particolare. La wedding planner deve saper individuare i desideri degli sposi aggiungendo la propria professionalità e il proprio gusto per rendere il matrimonio un vero e proprio evento, curato in ogni minimo dettaglio. Il compito della wedding planner è anche quello di risparmiare agli sposi la fatica e la scocciatura di contattare i fornitori dei vari serivizi, dai fioristi ai fotografi, al catering, cosi che la coppia possa davvero godersi il giorno della cerimonia senza alcun tipo di preoccupazione. Nonostante questo professione sia da molti sottovalutato se non ridicolizzato, in realtà richiede grande precisione, attenzione al particolare, capacità di intercettare i desideri dei clienti,gusto e organizzazione. Per quanto riguarda il compenso, questo dipende da numerose variabili al punto tale che spesso, invece di pattuire un prezzo fisso, alla wedding planner si garantisce una percentuale (normalmente il 20 %) del totale delle spese sostenute per i singoli servizi.