Dati i tempi che corrono, non è assurdo pensare che, tra qualche anno, sarà forse possibile sposarsi su Skype o magari organizzare un ricevimento su Facebook, oppure scambiarsi la promessa di matrimonio con Whatsup. Ovviamente si tratta di prospettive tutt’ora inverosimili, ma già meno assurde rispetto ad un anno fa, o rispetto alla scoperta di una nuova App che altro non è che… il proprio album di nozze! E si, avete letto bene: è nata “Wedding App”, l’applicazione del momento con cui potremo dire addio ai tradizionali album di matrimonio per fare spazio ad un album al 100% digitale. La pensata arriva direttamente dall’agenzia di comunicazone bolognese Big srl, “stufa” (forse) di vedere album ed album di matrimoni che prendono polvere sulle mensole e che vengono messi nel famoso “dimenticatio” pochi mesi dopo il matrimonio. Wedding Pad, a pensarci bene, è una trovata epocale, che potrebbe veramente far risparmiare carta senza precludere la possibilità di rivivere i momenti del proprio matrimonio quando si vuole ed in modo comodo. Infatti, tramite l’App du Big srl, sarà possibile collezionare, personalizzare ed impaginare le foto del giorno più belle, quelle che magari faremo vedere tra 40 anni ai nostri nipoti. A parlare di Wedding Pad e del suo potenziale ci ha pensato Leonardo Dovigo, business and finance manager della Start Up .”Il valore aggiunto è avere il proprio album sempre con sé e poterlo mostrare in qualsiasi momento,  associando alle foto anche i video e le colonne sonore». Dunque, non sottovalutiamo l’originalità del poter accostare, ad una determinata foto, una certa colonna sonora, magari una canzone significativa oppure spiritosa che accompagni uno scatto simpatico. Wedding Pad può realmente essere considerata un’App finalmente originale, che magari non farà contenti i più tradizionalisti, ma che apporterà a tutti un gran vantaggio in termini di velocità e risparmio. Wedding App, inoltre, deve il suo (potenziale) successo al mix di competenze tecnologiche, di business e di fotografia di matrimonio creato dalle “menti” del progetto, tra cui Paolo Lambertini e Francesca Filippini, tutti esperti startupper in grado di dar vita ad un’azione totalmente indipendente. Non ci resta quindi che aspettare che Wedding Pad venga sviluppata anche per altre piattaforme mobile, solo allora gli album fotografici cartacei saranno ormai ed effettivamente un qualcosa di obsoleto e superato. Siete pronti a far diventare  bomboniere, ricevimento ed abito da sposa i vostri unici pensieri?